Siete attenti alla linea? Occhio al pane bianco, aumenta il rischio di obesità

Sia che lo compriate dal fornaio o lo preparate con l’impastatrice a casa, se volete stare attenti alla linea cambiate il colore del pane! Già perché il comune pane bianco re delle nostre tavole e presente ad ogni pasto, dalla colazione fino alla cena, fa certamente parte della tradizione alimentare ma a quanto pare bisogna stare attenti a non lasciarsi tentare…dall’abbondanza.

Già perché una ricerca condotta dagli studiosi dell’Università spagnola di Navarra presentata al Congresso Europeo sull’Obesità di Sofia (Bulgaria), ha dimostrato che il consumo giornaliero di pane bianco farebbe aumentare il rischio di obesità. La ricerca si è basata sull’osservazione di 9 mila soggetti in un arco temporale di cinque anni e da ciò è risultato che coloro che assumono regolarmente due o tre fette di pane bianco al giorno (equivalenti a circa 60 grammi) hanno il 40% di possibilità in più di raggiungere il sovrappeso o l’obesità nei confronti di coloro che ne consumano una o due porzioni a settimana.

Il professore dell’Università di Navarra Miguel Martinez-Gonzalez ha spiegato che i cereali raffinati come il pane bianco lasciano in bocca un gusto dolce che proviene dalla scomposizione degli zuccheri dell’amido e proprio questa sensazione stimolerebbe a consumarne ancora. Al contrario, il consumo regolare di pane integrale grazie alla presenza di fibre, vitamine, minerali e carboidrati non comporterebbe particolari aumenti di peso perché proprio grazie a queste sostanze i carboidrati vengono scomposti e dunque assorbiti dal nostro organismo in tempi meno rapidi. Da questa ricerca arriva perciò un prezioso consiglio per le nostre abitudini a tavola!